Intervista a Sara Colacicchi

sara colacicchi futura ingegneria architettura pescara avezzano
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Intervista a Sara Colacicchi, Coordinatrice di Futura - Sede di Avezzano

Nel mondo dell’Architettura e dell’Ingegneria, sempre in continua evoluzione, è essenziale lavorare in una realtà che valorizzi il talento, l’innovazione e la collaborazione. Come Coordinatrice Marketing e Comunicazione di Futura, ho la possibilità di raccontare le storie di chi, ogni giorno, contribuisce alla crescita della nostra azienda. Oggi ho il piacere di parlare con Sara Colacicchi, Coordinatrice di Futura – Sede di Avezzano, per approfondire con lei cosa significhi lavorare in un ambiente giovane e stimolante, e per scoprire come Futura riesca a far crescere i talenti, offrendo un percorso ricco di opportunità.

 

CMC: Ciao Sara, benvenuta! Sei entrata in Futura nel settembre 2023, cosa ti ha convinto a fare questo passo?

Arch. Sara Colacicchi: Ciao! Quando mi è stata presentata l’opportunità, ho capito subito che Futura era una realtà interessante, ancora prima di entrare. Durante il colloquio, mi ha colpito un aspetto fondamentale: qui si dà grande valore al rispetto per il lavoro e per le persone. Nella mia esperienza precedente, mancavano autonomia e rispetto degli orari. In Futura, invece, ho percepito subito fiducia e buon senso: non ci si concentra sulle ore di lavoro, ma sulla qualità e sui risultati. Questo approccio mi ha convinta immediatamente.

CMC:E ora che fai parte del team, consiglieresti Futura ad altri?

Arch. Sara Colacicchi: Assolutamente sì, e l’ho già fatto! Ho consigliato Futura perché qui ho trovato persone che rispettano il lavoro degli altri, sia per quanto riguarda le competenze, sia per l’autonomia decisionale. Ho molta stima per i colleghi con cui collaboro: sono professionisti capaci di valorizzare il lavoro altrui, permettendogli di emergere. È un ambiente che ti motiva a crescere e che investe molto sia nel marketing che nel team building. C’è una visione chiara e orientata al lungo termine, cosa rara in molte altre realtà.

CMC: Com’è stato l’impatto nella gestione del tuo team di Avezzano?

Arch. Sara Colacicchi: Il rapporto con i colleghi è meraviglioso, e il fatto che condividiamo gli stessi valori aziendali crea un ambiente di lavoro collaborativo e positivo. Ci sono molte professionalità diverse all’interno del team, ma è proprio questa varietà di competenze ed esperienze che ci rende così determinati ed efficienti nel raggiungere i nostri obiettivi.

CMC: Un tema importante per Futura è la sostenibilità. Come viene affrontata in sede?

Arch. Sara Colacicchi: La sostenibilità è un elemento centrale in tutti i nostri progetti. Quando lavoriamo, diamo priorità all’uso di materiali sostenibili e a tecniche di costruzione che minimizzano l’impatto ambientale. Un esempio è l’utilizzo di tecnologie prefabbricate in legno, come il sistema XLAM, che non solo è durevole nel tempo, ma offre anche la possibilità di smontare e rimontare le strutture. Questo approccio ci permette di realizzare edifici più sostenibili e flessibili, senza comprometterne la qualità.

CMC: C’è stato un progetto particolarmente stimolante che ti ha colpito?

Arch. Sara Colacicchi: Attualmente stiamo lavorando su una commessa per impianti ferroviari, ed è un progetto che ci sta mettendo alla prova. Il mio team ed io ci siamo trovati ad affrontare una sfida importante: progettare fabbricati tecnologici e impianti complessi in diverse fermate della provincia di Bergamo. Anche se conto minor anni di esperienza nell’ambito impiantistico rispetto a quello architettonico e urbanistico, trovo questo settore molto stimolante e voglio continuare a crescere in questa direzione.

CMC: Dove vedi Futura tra 10 anni?

Arch. Sara Colacicchi: La vedo con un team più ampio e completo, magari un gruppo di 15 professionisti tra architetti, geometri, impiantisti e progettisti strutturali. Credo che la crescita di Futura si orienterà sempre più verso il settore pubblico e i grandi progetti infrastrutturali, in particolare con la Pubblica Amministrazione. Tra bandi e il PNRR, il futuro sarà in questo campo.

CMC: E a livello progettuale, quali sviluppi prevedi?

Arch. Sara Colacicchi: Penso che ci sarà un approccio ancora più attento alla qualità della progettazione e al rispetto delle normative, soprattutto in tema di sostenibilità. Credo che l’evoluzione sarà verso una maggiore precisione nell’esecuzione dei lavori, con una visione più attenta e orientata alla riduzione degli sprechi.

CMC: Grazie mille, Sara! È stato un piacere parlare con te e ascoltare la tua visione di Futura.

Arch. Sara Colacicchi: Grazie a te!